COME HA INIZIO IL MIO IMPEGNO NEL SOCIALE
Lo studio del mio Progetto Spes prevedeva la commercializzazione di T-shirt e Felpe BIO nella volontà di rispettare ambiente, animali ed individui. M’è sembrato ad un certo punto normale e logico, per chiudere un cerchio, approdare al sociale.
Inizialmente il mio impegno, come Dama di San Vincenzo, era esclusivamente locale poi ho preso, come titolare del Progetto, una decisione più ambiziosa; dare vita, ogni anno, a due progetti umanitari uno su territorio italiano ed uno all’estero.
A chi è diretto e come viene scelto il soggetto della donazione
In base alle disponibilità economiche, che per il Progetto Spes derivano dai ricavati delle vendite delle T-shirt e Felpe BIO, si decide come procedere.
Sia quest’anno che lo scorso ho riservato per il territorio italiano due donazioni alla struttura “OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU’” di Roma.
Sono giunte ai bambini ricoverati delle belle sorprese per la loro ludoteca con diversi giochi da tavolo e non.
Per l’estero, come potete vedere dalla foto di apertura dell’articolo, mi sto attivando per la donazione di un pozzo per ricavare acqua potabile in Africa e precisamente in Uganda. La regione di Indrani – Arua si trova al nord del paese; nella zona in cui nasce il fiume Nilo. La posizione geografica in realtà è ottima perché l’acqua si trova con facilità ma purtroppo la popolazione del posto non avendo un pozzo è costretta a bere acqua piena di fango perché non depurata.
Una donazione decisamente ambiziosa ed anche molto costosa:
Sarei felice che con il vostro contributo le persone della foto, ed i loro concittadini, potessero usufruire di quell’acqua potabile che per noi è, nella nostra quotidianità, un elemento scontato; ma non per loro. Gli abitanti di quella regione che attendono un pozzo sono ben 3.400.
Mi piacerebbe molto che, oltre ad indossare le T-SHIRT e LE FELPE BIO di Progetto Spes, queste persone potessero anche bere acqua pulita.
Aiutateci ad aiutare, grazie